E se n’é andato anche Sam Andrew.
Al di là di Janis, il sound e la musica dei Big Brothers and the holding Company molto deve a lui.
Acido, psichedelico e pesante.
Ho sempre adorato i Big Brothers anche per questo e ho consumato i vinili. Insieme a Live Dead e a pochi altri dischi, Cheap Thrills e le versioni di “Summertime” e “Balls and Chain” mi hanno fatto cadere dalla sedia la prima volta che le ho sentite.
E quindi… ciao Sam e grazie.
Questo piccolo omaggio, un viaggio nel tempo e nello spazio é tutto ciò che posso fare.
“Come Up the Years Big Brother and the Holding Company”.
Come back in San Francisco, 1967.

😦